Una passeggiata nel Villaggio Leumann, un esempio unico di architettura industriale e sociale, una città in miniatura progettata dal maestro del liberty Pietro Fenoglio.
Spesso ci passiamo davanti distrattamente, percorrendo in auto Corso Francia nel comune di Collegno. La strada non invoglia a fermarsi, ma è proprio lì che si cela un tesoro: il Villaggio Leumann, un meraviglioso esempio di architettura progettata a misura d’uomo.
Il Villaggio Leumann a Collegno è piccolo gioiello alle porte di Torino: un raro esempio in Italia di villaggio operaio conservato integralmente. Questo complesso residenziale, nato dalla visione di un imprenditore svizzero illuminato e dal genio progettuale di Pietro Fenoglio rappresenta oggi un prezioso documento storico, architettonico e sociologico dell’industrializzazione italiana. Il villaggio, con i suoi edifici in stile Liberty, i servizi sociali innovativi per l’epoca e la sua struttura funzionale, non è solo un museo a cielo aperto ma un quartiere ancora vivo e abitato, testimone di un modello imprenditoriale che univa produzione industriale e attenzione al benessere dei lavoratori.
Storia e architettura del Villaggio Leumann
Progettato in parte da Pietro Fenoglio, autore di molti capolavori Liberty di Torino, venne costruito attorno al cotonificio Leumann per ospitare gli operai che vi lavoravano. Oltre alle case per le maestranze, graziose villette in mattoni a due piani, ognuna con proprio giardino, vennero realizzati una scuola, la chiesa, l’ufficio postale, i bagni pubblici, l’ambulatorio, il teatro e la stazione del treno. C’era anche uno spaccio aziendale dove si poteva pagare solo con la moneta, i Leumann, battuta all’interno del villaggio stesso. Un vero e proprio quartiere con tutti i principali servizi realizzato a fine ‘800, cose che al giorno d’oggi ce le sogniamo…
Napoleone Leumann, l’industriale svizzero che la fece costruire, considerava la scuola indispensabile per formare buoni operai e fece adottare le più avanzate tecniche didattiche.
L’architettura del Villaggio Leumann a Collegno è caratterizzata dallo stile Liberty, che ebbe grande diffusione a Torino dopo l’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna del 1902. Le case del villaggio presentano caratteristiche distintive: alcune sono tinteggiate in giallo e mostrano decorazioni geometriche o floreali nella parte alta del muro esterno, marcapiano in mattonelle di maiolica blu e riquadri alle finestre e alle porte in litocemento, materiale tipico dello stile Liberty.
Le abitazioni erano principalmente villette a un piano, ciascuna dotata di giardino e orto, pensate per garantire agli operai e agli impiegati condizioni abitative salubri e dignitose, in linea con le concezioni ideologiche degli ingegneri igienisti di fine ‘800. Questo approccio rappresentava un’innovazione significativa rispetto alle tipiche condizioni abitative operaie dell’epoca, spesso caratterizzate da sovraffollamento e scarsa igiene.
Conservazione e valorizzazione
Oggi, il Villaggio Leumann è un esempio eccellente di conservazione e recupero di un distretto industriale. Le abitazioni sono ancora abitate, e le strutture industriali sono state riconvertite per usi terziari. Il villaggio è parte della rete ecomuseale della provincia di Torino, testimoniando l’importanza storica e culturale del sito.
Altri pregevoli complessi industriali di Torino non hanno avuto la stessa sorte…
Cosa visitare al Villaggio Leumann
Passeggiando per il Villaggio Leumann a Collegno, è possibile immergersi in un’atmosfera d’altri tempi grazie alle numerose testimonianze storiche perfettamente conservate. Tra le principali attrazioni da visitare, spicca la Casa-Museo, allestita con arredi originali per raccontare la vita quotidiana degli abitanti del villaggio.
Merita una visita anche la Chiesa di Santa Elisabetta, costruita in stile eclettico e considerata uno degli edifici simbolo del complesso, così come la vecchia scuola elementare, uno dei pochi esempi di chiesa Liberty in Italia.
Il vecchio ufficio postale, ancora in funzione, rappresenta un raro esempio di continuità storica, mentre la stazione ferroviaria d’epoca Torino-Rivoli testimonia l’importanza del collegamento tra il villaggio e la città.
Camminando lungo le strade alberate, si possono ammirare le eleganti abitazioni in stile Liberty, villette con giardino restaurate nel rispetto del progetto originario. Accanto a queste, sorgono gli antichi edifici sociali: il Convitto delle Operaie, i Bagni pubblici, il teatro (oggi adibito ad abitazioni), il nido d’infanzia, il circolo degli impiegati e l’ex spaccio alimentare.
Le visite guidate gratuite, organizzate periodicamente, offrono l’opportunità di esplorare il villaggio accompagnati da esperti conoscitori della sua storia e architettura. Per chi preferisce muoversi in autonomia, sono disponibili percorsi con pannelli esplicativi accanto agli edifici più rilevanti, per una scoperta completa e coinvolgente.
Dove si trova il Villaggio Leumann
Il Villaggio si trova a Collegno, in corso Francia 313, facilmente raggiungibile da Torino tramite la linea 1 della metropolitana, fermata “Fermi”, seguita da una breve passeggiata.
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