Arcobaleno su Torino

Amare Torino

Alla scoperta di Torino, vista da chi la ama e la vive giorno per giorno

Immergersi nella città. Nei suoi quartieri che respirano, nelle voci che rimbalzano tra i portici, nelle luci che tagliano il Po al tramonto. La gente, la cultura, il cibo, stretti il sabato mattina al Balon, le fresche notti ai Murazzi e ai Docks Dora, il silenzio della domenica mattina.

TOlove è un passo dentro Torino. Un passo che si fa camminando piano, come chi scopre qualcosa per la prima volta. Racconta la città attraverso le sue pieghe, le sue ombre, i suoi segreti. Come un amico che ti sussurra all’orecchio: “Vieni, ti porto a vedere una cosa”.

Vent’anni di TOlove. Vent’anni d’amore per Torino.

Era il 2004. Internet si accendeva, senza clamore, senza il brusio dei social. C’erano i blog. C’erano le parole scritte per chi aveva voglia di leggerle. Torino non era ancora la città instagrammabile di oggi, ma aveva quella bellezza che si svela a chi sa guardare.

Gli anni ’90 erano stati una spinta, un colpo di vento che purtroppo spazzava via vecchie fabbriche abbandonate ma portava aria fresca. La musica, la cultura, le notti da Giancarlo e al Doctor Sax che chiamavano anche da Milano, la cassa che pulsava nei capannoni. Ma ancora c’era quell’eco lontana, quella narrazione stanca di Torino grigia, industriale, quasi dimenticata.

E invece, sotto, Torino era altro. Era strade da percorrere senza meta, atmosfere sospese, angoli che raccontavano storie a chi sapeva ascoltarle. Un fascino che non si imponeva, ma che restava, sottovoce, dietro la cortina del suo understatement sabaudo.

Così è nato TOlove. Con l’idea di una mappa. Una Torino segreta da scoprire, pezzo dopo pezzo, come una collezione di polaroid. Gli itinerari erano viaggi dentro la città, fatti di contrasti e meraviglia. Ogni giorno, un piccolo particolare catturato in una fotografia. Allora non era consueto girare con una macchina fotografica al collo, i cellulari non scattavano immagini, e fermarsi a immortalare un dettaglio sembrava quasi un vezzo d’artista.

Poi, nel 2006, le Olimpiadi. E Torino ha iniziato a mostrarsi al mondo. Senza fretta, con la sua eleganza discreta. Ed è successo che, lentamente, quell’amore è diventato collettivo.

TOlove è ancora qui. Per chi cammina, per chi guarda, per chi ama Torino.

TOlove è un sito senza scopo di lucro, non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità regolare. Esso pertanto non costituisce “prodotto editoriale”.

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