Quadro svedese

che ll’è? Non ti è piaciuto? 🙂

questo sì. perchè bennato il suo l’ha dato negli anni 70. poi basta. anche se alla fine ce lo siamo ascoltato tutto, nonostante il proposito di andarcene dopo 2-3 “canzonette”.

Stiamo organizzando il RaBlò al CioccolaTO, sei anche tu dei nostri?

napolino

eh eh. rapporto qualità prezzo ottimo! era aggratise. ci fossero stati i womitikaldi sarebbe stato lo stesso. (ma magari non ci fermavamo fino alla fine.. ^__^)

Ma stiamo scherzando, trattare così
Edo? Qualcun altro di ben altro livello? Sono curioso di conoscere i nomi, giusto per farmi due risate. D’accordo che magari gli ultimi album non li conosce quasi nessuno, ma quando ha attaccato con i classici il prezzo del biglietto, ci fosse stato un prezzo, c’era tutto. Io ho trovato abbastanza ridicola la celebrazione in sé, con l’affaccio di autorità che si parlavano addosso.

Non vorrei sembrarti scortese, con tutta la stima che nutro per Paolo Conte e il piacere per la sua musica, ma non si può certo dire che sia uno dei cantautori che si è rinnovato di più negli ultimi anni. E perché dovrebbe, poi? E perché dovrebbe Bennato? Poi non si può dire che Bennato non abbia fatto tante belle canzoni, e non solo negli anni 70. Avrebbe potuto farne qualcuna di più al concerto, però non si sta parlando dell’ultimo arrivato. Gli Afterhours io non riesco proprio ad ascoltarli, c’ho anche provato. Ma magari è un mio limite. Senza rancori, neh? E’ solo quello che penso, prendilo per quello che è Saluti:)