I tetti di Torino II

La nuova chiesa progettata da Mario Botta in via Borgaro.

Comments

7 risposte a “I tetti di Torino II”

  1. Avatar raccoss

    E’ finita? In teoria doveva esser pronta per Natale 2005: ero già li pronto (Botta val bene una messa)…

  2. Avatar TOlove

    Non saprei, mi sembra che abbiano tolto la gru per le olimpiadi

  3. Avatar zeroguerre

    NON mi è mai partcolarmente attratto l’opera di BOTTA! compliblog!

  4. Avatar Iburo

    Questa chiesa è a suo modo imponente. Ma per adesso, con tutte queste gru e queste case in costruzione che la circondano appare davvero fatisciente.

  5. Avatar Loritalks

    Posso dirlo? Posso essere cafona e’ volgare?
    Questa chiesa fa ca**re.
    L’ho detto. E’ orrenda. Massiccia in mezzo a case altrettanto chiassose ed imponenti.
    E poi vogliamo parlare della ciminiera trasformata in torre campanaria con la spirale di lucine che manco dai pensieri piu’ kitch di marta marzotto sarebbe potuta scaturire?
    Io abito nella zona che sta sopra..ci passo per andare in centro e ci ho messo 6 mesi a capire che e’ una chiesa. L’han chiamata il Sacro volto a quanto mi han riferito..
    Ora, signor TOlove, lei che e’ uomo di cultura e buon gusto..la prego mi dica o ragione o no a dire che sta cosa e’ brutta?
    Lori

  6. Avatar TOlove

    Mah … Mario Botta è stato il primo architetto di cui mi sono appassionato al primo anno di università, in particolare, per alcune ville unifamiliari in Canton Ticino.
    In opere così monumentali, la sua architettura rischia di essere veramente pesante. Sospendo il giudizio sulla chiesa in questione, fino ad una visita da vicino e dall’interno. La ciminiera però a me piace…

  7. Avatar utente anonimo

    ho visto passando la chiesa e devo dire che ha il suo impatto…cmq la ciminiera trasformata in campanile mi piace, anche perché dalla cima con la croce esce il fumo 🙂

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