L’orso polare che denuncia la crisi ambientale: il murale Black Machine di Nevercrew al Teatro Colosseo

Il graffito sulla facciata del teatro colosseo

Se sei appassionato di street art e temi ambientali, non puoi perdere Black Machine, l’imponente opera di Nevercrew sulla facciata posteriore del Teatro Colosseo di Torino. Questo murale unico nel suo genere unisce pittura, scultura e installazione meccanica per raccontare la lotta dell’orso polare contro l’inquinamento e l’indifferenza umana.

Dove si trova Black Machine a Torino?

Black Machine si trova sul muro posteriore del Teatro Colosseo, in via Bidone, nel quartiere San Salvario di Torino. Questa posizione, poco visibile dalla strada principale, invita a una fruizione più intima e riflessiva. Addentrandoti in via Bidone da Via Madama Cristina, potrai ammirare l’orso polare gigante lungo oltre 25 metri, dipinto con una tecnica iperrealista che crea un effetto tridimensionale sorprendente.

Realizzazione del murale Black Machine di Nevercrew al Teatro Colosseo

Black Machine: descrizione dell’opera e significato

Black Machine è un murale che rappresenta un orso polare progressivamente contaminato da una macchia nera di petrolio, simbolo dell’inquinamento e del riscaldamento globale. L’opera è arricchita da un macchinario metallico integrato, che alimenta un’insegna al neon con la scritta “WHITE”. Questo elemento meccanico simboleggia il legame tra industria, tecnologia e distruzione ambientale.

L’orso sembra nuotare verso lo spettatore, ma accanto a lui c’è una sedia vuota, posta di spalle, che rappresenta lo spettatore complice dell’indifferenza. Questo potente simbolismo invita a riflettere sul ruolo di ognuno di noi nella crisi climatica.

L’opera non è solo un murale, ma una vera e propria installazione che stimola la riflessione sul cambiamento climatico e sul nostro rapporto con la natura.

Un particolare del murale Black Machine di Nevercrew al Teatro Colosseo di Torino

Chi sono Nevercrew?

Nevercrew è un duo di artisti svizzeri formato da Christian Rebecchi e Pablo Togni, attivi dal 1996. Sono famosi per le loro opere di street art che combinano elementi meccanici e animali, creando un linguaggio visivo unico per denunciare l’impatto dell’uomo sull’ambiente.

A Torino, con Black Machine, hanno realizzato una delle loro opere più complesse e significative, utilizzando materiali industriali e tecniche pittoriche avanzate per coinvolgere emotivamente il pubblico.

Black Machine e The Big Bear: Il Doppio Messaggio Ecologico al Teatro Colosseo

Il Teatro Colosseo ospita anche un’altra opera iconica legata all’ambiente: The Big Bear di Bordalo II, artista portoghese che crea sculture di animali usando rifiuti riciclati.

Mentre The Big Bear denuncia il consumismo e la produzione di rifiuti con materiali fisici, Black Machine di Nevercrew utilizza pittura e meccanica per rappresentare l’indifferenza e la crisi industriale. Insieme, queste due opere trasformano il Teatro Colosseo in un simbolo di arte urbana impegnata e consapevole.

Come Arrivare a Black Machine Teatro Colosseo Torino

  • Indirizzo: Via Giorgio Bidone, 30 – Torino
  • Zona: Quartiere San Salvario, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici (tram e autobus)
  • Orari: L’opera è visibile gratuitamente all’esterno, accessibile in qualsiasi momento

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