Torino Pride 2006

Tutti a far la foto con le mascotte delle olimpiadi

TOrino Porta Susa, partenza del corteo. Tutti vogliono una foto con le mascotte olipmiche: l’avevo detto che Gliz era gay…

Uno dei  32 carri del corteo

Il primo carro del corteo sfila davanti al grattacielo della Rai.

Mitici cartelli contro il Vaticano

Grande stima e riconoscenza per il  Vaticano e  i suoi eminenti rappresentanti. Scherzi a parte,  molti  slogan pro Spagna e Zapatero.

Tre dei Village People

Tre dei Village People in posa…

Il carro del Cassero di Bologna

Il carro del Cassero di Bologna, forse quello con la musica migliore…
il carro delle lesbiche metteva Fiorella Magnolia (tristezza) quello dei radicali aveva un dj che sembrava uscito da un locale anni 70 per emigranti  italiani in Germania (freak), quello della Sinistra Giovanile ha messo persino nottimagiche di Bennato e Nannini (tutto sommato simpatia).

Considerazioni finali: tantissima gente, meno trasgressivo del previsto e la sensazione di un sabato pomeriggio con il centro finalmente svuotato di tamarri e frequentato da gente normale, molti curiosi: una città festosa e dalla mentalità aperta come dovrebbe essere sempre.

8 comments to “Torino Pride 2006”
  1. grazie per le foto!! 🙂
    la mole illuminata di rosa fa proprio un certo effetto…dovrebbe succedere più spesso che venga illuminato un monumento cittadino a seconda dell’evento che c’è in città…

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